Qual è la velocità massima di funzionamento? Qual è la pressione massima di funzionamento? Qual è la temperatura di esercizio di una molla a gas?
Utilizzare il seguente bollettino per visualizzare la velocità operativa massima, la pressione e la temperatura di esercizio di una molla a gas:
Quanto durano le molle a gas?
DADCO garantisce che i propri prodotti sono privi di difetti di fabbricazione o dei materiali per un periodo di un anno dalla data di produzione. Molte delle nostre molle a gas azoto sono coperte da una garanzia esclusiva scritta di 1 anno/1 milione di cicli. DADCO offre una garanzia Select di 2 anni/2 milioni di cicli sulle molle a gas azoto della serie L (90.3). Contatta DADCO per i dettagli completi della garanzia.
DADCO raccomanda di sostituire le molle a gas dopo 10 anni di utilizzo. Le seguenti molle a gas ancora in uso devono essere sostituite: Serie G, Serie H, Serie M, Serie NH, Serie NM, Serie 90.1, Serie 90.5 e Serie 95.
Come posso misurare la forza delle mie molle a gas?
Utilizzare le seguenti celle di carico in combinazione con un banco di prova o una pressa ad albero:
Come posso ridurre il rimbalzo del tampone durante la stampigliatura?
Come posso sostituire la mia attuale molla a gas azoto con una molla DADCO?
I nostri esperti possono aiutarti a valutare se le tue molle a gas azoto esistenti di Standfast, Standard Lifters, Hyson, Kaller, Special Springs e altri produttori possono essere convertite in molle a gas DADCO. Contatta desk@dadco.net o chiama il numero (734)207-1100 per effettuare oggi stesso il passaggio e ottenere prestazioni migliori, maggiore affidabilità e un’assistenza clienti senza pari.
Come posso assicurarmi che lo stampo costruito in Cina utilizzi molle a gas DADCO autentiche?
Nel settore odierno, molti stampi vengono costruiti in Cina. Oltre al nostro distributore in Cina, DADCO fornisce anche un servizio di ispezione locale degli stampi per verificare e garantire l’autenticità delle molle a gas DADCO. Contattateci oggi stesso all’indirizzo inspectionrequest@dadco.net per fissare un appuntamento.
Come si installano le nuove molle a gas?
Come si realizza un tubo flessibile SEAL-LOK?
Come si realizza un tubo flessibile MINILink®?
Come posso sostituire le molle elicoidali con molle a gas?
1. Determinare i requisiti di forza Il primo passo per adattare uno stampo esistente all’uso dell’azoto è calcolare i requisiti di forza. Se si conosce la forza necessaria per completare l’operazione, è sufficiente utilizzare questo valore per selezionare le molle a gas. Se non si conosce la forza totale richiesta nella propria applicazione, è possibile calcolare la forza fornita dalle molle elicoidali nello stampo. È necessario determinare se la forza richiesta per eseguire l’operazione è la forza iniziale (al precarico) o la forza finale (a corsa completa). Una volta determinato questo, è possibile calcolare la forza totale richiesta. Il metodo più comune per trovare la forza della molla elicoidale è quello di fare riferimento alla tabella delle forze del produttore. Per utilizzare la tabella è necessario conoscere le dimensioni della molla elicoidale, il colore, il precarico e la distanza che percorre nello stampo. È possibile utilizzare anche una cella di carico per determinare la forza della molla elicoidale. Una volta determinata la forza individuale delle molle elicoidali, moltiplicarla per il numero totale di molle elicoidali presenti nello stampo per calcolare la forza totale richiesta. Esempio: dieci molle elicoidali con diametro di 0,75″ (19 mm) x 5″ (127 mm) forniscono ciascuna una forza iniziale di 80 libbre (0,3 kN) quando precaricate di 0,75″ (19 mm). Forza iniziale totale = 80 libbre (0,36 kN) x 10 = 800 libbre (3,6 kN) di forza.
2. Calcolare la quantità di molle a gas Innanzitutto, è necessario abbinare il diametro della molla a gas al diametro della molla elicoidale. Le molle a gas sono disponibili in tutte le misure più comuni delle molle elicoidali, con diametri compresi tra 0,5″ (12 mm) e 2″ (51 mm). Per determinare il numero di molle a gas necessarie, dividere la forza totale richiesta per la forza massima disponibile per quel diametro. Nella maggior parte dei casi, per soddisfare i requisiti di forza sono necessarie meno molle a gas. Tenete presente, tuttavia, che la forza deve essere distribuita uniformemente sul cuscinetto di pressione. Potrebbe essere necessario utilizzare più molle a gas di un modello con forza inferiore per bilanciare la pressione nello stampo. Esempio: è disponibile una molla a gas con diametro di 0,75″ (19 mm) in un modello con forza di 200 libbre (0,9 kN). Dividete la forza totale richiesta per la forza della molla a gas per determinare la quantità di molle a gas. Quantità = 800 libbre (3,6 kN) ÷ 200 libbre (0,9 kN) = 0,4 Se necessario per bilanciare la pressione nella vostra applicazione, potete scegliere un modello con una forza inferiore e aumentare il numero di molle a gas.
3. Selezionare la lunghezza della corsa della molla a gas L’ultimo fattore da considerare nella scelta della molla a gas è la lunghezza della corsa. Per scegliere la lunghezza corretta della corsa della molla a gas, determinare innanzitutto la distanza percorsa dalla molla elicoidale nello stampo. Aggiungere almeno il 10% alla corsa della molla elicoidale e scegliere una lunghezza della corsa della molla a gas pari o superiore a questo valore. Esempio: la molla elicoidale ha una lunghezza libera di 5″ (127 mm), è precaricata di 0,75″ (19 mm) e percorre 0,75″ (19 mm) nello stampo. Aggiungere il 10% alla corsa della molla elicoidale per determinare la lunghezza minima della corsa della molla a gas. Lunghezza minima della corsa = 19 mm + (19 mm x 10%) = 21 mm. Una volta determinata la lunghezza minima della corsa della molla a gas, è possibile selezionare la lunghezza della corsa più adatta alle proprie esigenze di spazio. Ad esempio, se l’applicazione richiede il precarico della molla a gas, selezionare una lunghezza della corsa superiore alla lunghezza minima per consentire il precarico. Quando possibile, selezionare la lunghezza della corsa in modo che la lunghezza totale (OAL) della molla a gas sia il più possibile vicina alla lunghezza totale (OAL) della molla a spirale precaricata. Esempio: la molla elicoidale è precaricata di 0,75″ (19 mm) per soddisfare i requisiti di forza. La sua lunghezza totale (OAL) al precarico è di 4,25″ (108 mm). In questo esempio è possibile selezionare una molla a gas con una corsa di 0,98″ (25 mm). Questa molla avrebbe una lunghezza totale (OAL) corrispondente di 3,62″ (92 mm). In alternativa, è possibile selezionare una corsa più lunga e precaricare la molla a gas per soddisfare i vincoli di spazio. Nel nostro esempio, si potrebbe selezionare una molla con una lunghezza di corsa di 1,5″ (38 mm) e una lunghezza totale (OAL) di 4,65 (118 mm) e precaricarla di 0,40″ (10 mm).
4. Installare la molla a gas Nella maggior parte delle applicazioni, la molla a gas azoto può essere installata facilmente nella stessa tasca utilizzata per la molla elicoidale. Assicurarsi semplicemente che il fondo della tasca sia piatto e che i lati del foro siano perpendicolari al cuscinetto di pressione. La profondità della tasca deve essere pari ad almeno il 50% della lunghezza della molla a gas o 1,25″ (32 mm), a seconda di quale dei due valori è maggiore. Il cuscinetto di pressione deve avere una superficie liscia a contatto con l’asta della molla a gas e deve rimanere a contatto con l’asta per tutta la corsa. In alcune applicazioni è possibile sfruttare le opzioni di montaggio della molla a gas, come i supporti flangiati agganciabili, i fori filettati nella base del cilindro e i modelli con corpo filettato. Queste opzioni offrono una maggiore flessibilità nell’utilizzo delle molle a gas azoto negli stampi esistenti. Quando le dimensioni della molla a gas selezionata non corrispondono a quelle della molla elicoidale da sostituire, è possibile adottare alcune semplici misure prima di installare la molla a gas. Se la molla a gas è più piccola della molla elicoidale, è possibile utilizzare distanziatori o manicotti nella sede, oppure la molla a gas può essere montata con flangia nella posizione appropriata. Se la sede esistente è troppo poco profonda, è possibile, se possibile, approfondirla oppure precaricare la molla a gas per soddisfare i requisiti di spazio. Quando si realizza una cavità per l’installazione di una molla a gas, mantenere una distanza compresa tra 0,02 e 0,04 pollici (da 0,5 a 1,0 mm) dal diametro della molla a gas. Un ultimo aspetto da considerare durante l’installazione della molla a gas è l’uso di fluidi nello stampo. Il contatto diretto con alcuni lubrificanti, refrigeranti e detergenti per stampi può essere dannoso per le molle a gas e deve essere evitato. Proteggere le molle a gas dai fluidi dannosi e garantire un drenaggio adeguato nelle cavità delle molle a gas.
Come posso riparare le mie molle a gas?
- Determinare il kit di riparazione necessario.
- Seguire le istruzioni del bollettino di riparazione per riparare le molle a gas.
Come si converte una molla a gas da funzionamento autonomo a funzionamento collegato?
Serie 90.5B2 / 90.10 / 90.8 / UX / UH / UT / SCR (porta G1/8)
Da funzionamento autonomo a funzionamento collegato
- Indossare sempre occhiali di sicurezza durante la manutenzione delle molle a gas azoto. Quando si scarica la pressione, posizionare la molla a gas in orizzontale con la porta rivolta verso l’alto per motivi di sicurezza.
- Rimuovere il tappo della porta 90.505.110 (F1). Con il cilindro in posizione orizzontale, premere lo stelo della valvola in acciaio utilizzando l’attrezzo appropriato (F2). Coprire la porta con un panno per assorbire lo scarico.
- Dopo che tutta la pressione del gas è stata scaricata, assicurarsi che l’asta del pistone si ritragga manualmente nel tubo. In caso contrario, provare a premere nuovamente la valvola. Se l’operazione non ha esito positivo, interrompere l’operazione e contattare il rappresentante dell’assistenza DADCO.
- Rimuovere la valvola utilizzando l’attrezzo appropriato (F3). Lubrificare le filettature e l’O-ring dell’adattatore di porta da installare (F4).
- Installare l’adattatore di porta nella porta aperta (F4). È disponibile un’ampia gamma di adattatori di porta, consultare il catalogo della serie 90.10 di DADCO.

Ci sono raccomandazioni da seguire quando si collegano le molle a gas DADCO?
È possibile collegare le molle a gas della serie Micro in un sistema?
Esiste un modo semplice per collegare più cilindri a un pannello di controllo comune?
Come posso monitorare, riempire e regolare il pannello multiplo?
Esiste uno strumento per monitorare la pressione delle molle a gas dall’esterno della pressa?
Come si carica una molla a gas?
Non riempire mai una molla a gas a meno che l’asta non sia in posizione completamente estesa. Il riempimento di una molla a gas con l’asta abbassata può causare un posizionamento errato dell’anello di ritenuta. Avvitare una maniglia a T nell’estremità dell’asta e premere lo stelo della valvola con l’attrezzo appropriato, quindi tirare il gruppo cartuccia dell’asta verso l’alto fino a quando non è saldamente posizionato contro l’anello di ritenuta.
- Preparare la porta di riempimento. Funzionamento autonomo: collegare una valvola di riempimento alla porta. Funzionamento con sistema collegato: ricollegare tutte le molle a gas al pannello di controllo. Assicurarsi che tutti i tubi flessibili e i raccordi siano ben serrati. Collegare il gruppo di ricarica al pannello di controllo.
- Impostare la pressione di carica desiderata sul regolatore.
- Aprire la valvola principale sul serbatoio dell’azoto.
- Aprire lentamente la valvola di intercettazione e lasciare che ogni molla a gas raggiunga la pressione di carica desiderata.
- Dopo aver caricato ciascuna molla alla pressione desiderata, chiudere la valvola di intercettazione e la valvola di intercettazione del serbatoio. Scollegare il gruppo di carica dal pannello di controllo o dalla porta della molla a gas. La piccola quantità di azoto intrappolata tra la valvola di intercettazione e la valvola di riempimento verrà scaricata quando si scollega il raccordo.